Incidente mortale al Petit Mont Blanc a Courmayeur

Di GIANCARLO COSTA ,

Monte Bianco visto dai Licony
Monte Bianco visto dai Licony

Un alpinista è morto dopo essere caduto per una decina di metri in un crepaccio al Petit Mont-Blanc, in Val Veny sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco. L’incidente si è verificato in prossimità del bivacco Rainetto a circa 3000 mtri di quota.

La vittima è un romano di 54 anni, volontario della Croce rossa italiana. Insieme ad altri volontari si stava allenando in vista dell’ascesa del Monte Bianco lungo la via normale italiana: con il supporto del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, venerdì 22 luglio il gruppo di sei amici aveva in programma di portare in vetta uno striscione per affermare i valori della pace.

Da una prima ricostruzione dei soccorritori, l’uomo, che non era legato ai compagni di scalata, è scivolato sul nevaio, cadendo nel crepaccio terminale. Nella stessa fessura finisce però anche la gelida acqua di scioglimento del ghiacciaio, che gli è colata addosso abbassando man mano la sua temperatura corporea. Probabile quindi che sia andato in ipotermia, e tutto ciò ne abbia causato il malore e il decesso.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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