Ottimi piazzamenti per i giovani azzurri ai mondiali di rafting

Di MARCO CESTE ,

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Ai Campionati del Mondo R4 di rafting di Ceske Budejovice, in Repubblica Ceca, due entusiasmanti piazzamenti per l’equipaggio italiano junior maschile: bronzo ieri nella sprint e argento oggi nello slalom. Beffa nel testa a testa, 15 secondi di penalità vanificano l’ottima performance dei giovani azzurri che avevano sopravanzato il forte team russo. Fuori dal podio nonostante i buoni piazzamenti gli equipaggi italiani Junior femminile e Master.

La prima grande soddisfazione per l’Italia è arrivata nel pomeriggio di ieri dai giovani atleti dell' equipaggio composto da Matthias Deutsch e Daniel Klotzner, dello Sport Klub Merano, Patrick Patrick Agostini e Alexander Zanella, dell'ASV Sterzing, Stefano Scremin, del Valbrenta Team, che nella prova sprint hanno ottenuto la terza posizione, preceduti dagli equipaggi della Repubblica Ceca e del Brasile. I giovani azzurri non sono nuovi alle grandi performances: già nel 2011 ai mondiali in Costarica avevano ottenuto un secondo posto nella sprint e un quarto nel testa a testa. La novità di quest’anno è il bravo Stefano Scremin, alla sua prima avventura mondiale. Quinto posto per l'equipaggio azzurro femminile, composto da Frida Chiara, Elena Bragastini e Vick Kuhlmann, di Sesia Rafting, Mélanie Kobald e Valentina Steck, dello Sport Klub Merano, precedute dalla Repubblice Ceca, dal Brasile, dalla Russia. Quarto posto per i Master dell'Hidronica A.S.D., capitanati da Norberto Maderna, con Michele Colombo, Marco Morgan, Riccardo Signorotto, Roberto Volonteri, preceduti da Repubblica Ceca, Russia e Lettonia.

Dopo la sprint i rafters si sono cimentati nel testa a testa dove ha dominato la Repubblica Ceca seguita da Brasile e Russia (Junior M e F). I giovani azzurri hanno superato se stessi e sfiorato di nuovo l’impresa battendo il team russo con una discesa da brivido. Purtroppo i giudici, al termine della gara hanno assegnato loro 15 secondi di penalità e ne hanno decretato l’inaspettata eliminazione, nonostante le vive proteste dei tecnici e di tutta la squadra. Sorte simile, ma senza la beffa delle penalità per gli equipaggi junior femminile. Le ragazze si sono comunque difese bene e hanno ottenuto un dignitoso piazamento. Quella femminile è una squadra di nuova formazione, che non ha mai partecipato a eventi internazionali. Anche se Elena Bragastini e Vicky Kuhlmann, piemontesi, sono da diversi anni nella nazionale di rafting. Anche i master, nonostante la grinta e la determinazione degli uomini di Maderna, non sono riusciti ad accedere alle semifinali nel testa a testa che in questa categoria hanno visto ancora i Cechi sul gradino più alto del podio davanti alla Russia.

Voltata la pagina della prima giornata gli equipaggi più forti del mondo oggi sono di nuovo scesi in acqua per lo slalom, disciplina molto tecnica e impegnativa. E qui gli azzurri juniores si sono presi la meritata rivincita aggiudicandosi un secondo posto entusiasmante davanti alla Russia e dietro solo ai Cechi padroni di casa, i Cechi. Nella categoria junior femminile primo posto per la Russia, davanti a Repubblica Ceca e Brasile. Nei master non si ferma la supremazia Ceca (oro), davanti a Russia e Lettonia. Niente di fatto per gli equipaggi italiani junior femminile e master entrambi fuori dal podio.

Federcanoa.it

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