Alpinismo

La Cina chiude le frontiere e si ferma la Cho Oyu Trilogy Expedition

Di Giancarlo Costa

Simone-Moro-ed-Herve-Barmasse.jpg (foto La Stampa)

Mentre Marco Galliano è fermo al Campo Base del Cho Oyu in attesa di poter tornare, la chiusura delle frontiere tibetane ha fatto annullare la Cho Oyu Trilogy Expedition.

Il progetto si chiamava «Cho Oyu Trilogy Expedition», prevedeva di salire il Cho Oyu al confine tra Cina e Nepal, e poi tornare a Katmandu di corsa o in bicicletta. Ne facevano parte gli alpinisti Simone Moro e Hervé Barmasse, l'ultramaratoneta inglese Elizabeth Hawker, e lo snowboarder Emilio Previtali. Ma l'impresa ...

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Campo 2 e tentativo alla vetta del Dhaulagiri per "Cala" Cimenti

Di Giancarlo Costa

salita Dhaulagiri

Prosegue il tentativo di salita e discesa con gli sci per Carlo Alberto Cimenti ed Ivo al Dhaulagiri. Dopo due giorni di lavoro faticoso in quota, Cala e Ivo sono scesi al Campo Base per riposare. Sono saliti a 6500 metri e hanno montato la tenda campo 2 per poi scendere al campo 1. Tanta fatica, 30 kg di zaino e un acclimatamento difficile. Quindi la saggia scelta di riposare al campo base. Domani partiranno più leggeri alla volta del ...

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Campo 1 per Carlo Alberto Cimenti, in sci sul Dhaulagiri

Di Giancarlo Costa

Dhaulagiri

Il Dhaulagiri si sta presentando diverso rispetto a come Cala si era immaginato e da come aveva letto sulle relazioni, impossibile infatti è passare dalla via che aveva studiato, tutto bucato , crepacci ovunque e grandi, inoltre le alte temperature non li stanno aiutando, dove non ci sono crepacci si sprofonda nella neve molle fino al ginocchio.

Nel suo blog Cala racconta che ci sono volute 7 ore per arrivare a 5400 metri, dove ha posto un campo di fortuna ...

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Ritorno al campo base del Cho Oyu per Marco Galliano

Di Giancarlo Costa

Cho Oyu apertura

Marco ormai è ritornato al campo base del Cho Oyu, ha passato l'Ice Fall non senza qualche spavento, visto che ha voluto scendere con lo snowboard ai piedi anche quest'ultimo passaggio, anziché usare le corde fisse, e ha fatto una bella scivolata tra i crepacci. Anche perché surfare con uno zaino da 30 kg sulle spalle non è semplice. Comunque è andata bene, visto che me l'ha raccontata al telefono e ormai per lui è fatta, gli 8201 metri del ...

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International Elbrus Race: quinto l'italiano Luca Colli (Caucaso)

Di Giancarlo Costa

Luca Colli sulla cima dellElbrus

L'International Elbrus Race è una gara alpinistica che si svolge ogni anno sul Monte Elbrus (quota 5642 metri), la vetta più alto del Caucaso russo e d'Europa. La gara nacque per effettuare, durante il regime comunista, la scrematura per i pretendenti alle spedizioni hymalayane. Oggi è rimasta una competizione internazionale aperta a tutti gli alpinisti del mondo.Vi sono due categorie: Classic ed Extreme.

La Classic si sviluppa su un percorso di circa 7 km e sviluppa un dislivello verticale di 1900 metri. Si ...

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Marco Galliano, primo italiano a scendere dalla vetta del Cho Oyu (8201 metri) con lo snowboard

Di Giancarlo Costa

Marco-Galliano.jpg

Finalmente il sogno di Marco Galliano si è compiuto. Salire un 8000 senza l'uso di bombole ad ossigeno, portandosi lo snowboard e scenderlo proprio come i surfisti sull'oceano. Poche ore fa, con una telefonata dal campo 2 a 7200 metri, mi ha informato che ce l'aveva fatta, arrivando in cima alla montagna alle ore 9 del mattino locali, per poi scendere superando le difficoltà della neve crostosa nella parte alta e un impegnativo passaggio a 50° con lo snowboard ai ...

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La spedizione di Carlo Alberto Cimenti al campo base del Dhaulagiri

Di Giancarlo Costa

dhaulacmenskiexpe

Sabato 19 ottobre, dopo 8 ore di cammino e quasi 1000 metri di dislivello Carlo Alberto "Cala" Cimenti ed il suo compagno d'avventura Ivo sono arrivati al Campo Base del Dhaulagiri, con l'obbiettivo di salire gli 8167 metri della montagna e scenderla con gli sci. Inizia così la parte montana della nuova avventura di Cala, dopo Cho Oyu ed Manaslu.

Con grande sorpresa non hanno trovato nessuno, un deserto. Non ci sono nemmeno i cileni con cui avrebbero dovuto dividere ...

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Vietate le salite al Cervino

Di Giancarlo Costa

Cervino.jpg

Prevenire è meglio che curare, una massima che vale in medicina e ormai anche nell'alpinismo. Forse la catena di incidenti di questa tragica estate 2009 ha fatto alzare le antenne a tutti coloro che vivono di montagna e ne sono parte integrante. Dopo la chiusura della via alle Grandes Jorasses nel gruppo del Monte Bianco, con un'ordinanza del 20 agosto del comune di Courmayeur, a causa della situazione instabile del ghiacciaio Whymper, da cui si aspetta a giorni il crollo ...

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Ancora due tragici incidenti in montagna sul Cervino e sul Monte Bianco

Di Giancarlo Costa

Monte-Bianco.jpg (foto Stefano Fontanelle)

Sale a 28 il numero di incidenti mortali in montagna in questo tragico  mese d'agosto. Domenica scorsa altri 2 incidenti mortali, uno sul Cervino e uno sull'Aiguille Noire du Peutèrey nel massiccio del Monte Bianco.

Quasi senza spiegazioni l'incidente del Cervino. Sulla via del ritorno è caduta la guida francese Gerard Durand 32 anni di Annecy, dopo aver fatto assicurare al cliente nei pressi del Col Felicite a 4200 metri. Il cliente soccorso ha poi raccontato di aver visto volare ...

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Marco Confortola domenica a Limone Piemonte per raccontare la sua disavventura sul K2

Di dave

Marco Confortola

Domenica 23 agosto Marco Confortola, alpinista passato alla cronaca per il grave incidente della sua spedizione sul K2 in cui sono morti undici dei suoi compagni di viaggio, presenterà il suo libro "giorni di ghiaccio" e racconterà la sua storia di quei tragici momenti passati ad oltre 8000m.

Durante la serata sarà proiettato inoltre il film con il racconto dell'avventura vissuta dall'alpinista.

Per informazioni: Bottero Ski 0171-92274 e Campo Base 329-123123

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