6mila metri di dislivello tra nuoto, bici e corsa per i magnifici 100 di StoneBrixiaMan

Di GIANCARLO COSTA ,

StoneBrixiaMan (foto Oltrabella)
StoneBrixiaMan (foto Oltrabella)

Sabato 2 luglio a Ponte di Legno (BS) il durissimo triathlon full distance,
tappa dell’Extreme Triathlon Series, per incoronare gli StoneMen 2022 da tutta Europa.

Nell’oscurità silenziosa delle prime ore del mattino, ancora una volta, avrà inizio quell’ascesa di oltre 6mila metri dalle emozioni travolgenti, tra nuoto, ciclismo e corsa, chiamata StoneBrixiaMan.

Sabato 2 luglio a Ponte di Legno l’extreme triathlon su distanza Ironman, organizzato da TriO Events in partnership con Regione Lombardia, Provincia di Brescia e Comune di Ponte di Legno, proietterà 100 triatleti in un viaggio tra fatica e introspezione, faccia a faccia con le proprie paure e i propri limiti, dalle acque del Lago d’Iseo fino ai 2.600m slm di passo Paradiso.

In un tempo massimo di 20 ore dovranno conquistare le tre frazioni full distance: 3.8 km a nuoto guidati nella notte solo dalla luce di un faro, seguiti da 175 km in bici tra le province di Brescia e Sondrio con il superamento dei tre infernali passi Aprica, Mortirolo e Gavia, per finire con 39 km di corsa sui sentieri sterrati dell’alta Valle Camonica.

Domenica 3 luglio, alle ore 12 in piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno, sarà celebrata, come da tradizione, la solenne cerimonia di premiazione: “Siamo orgogliosi che da ben 15 Paesi (Italia, Repubblica Ceca, Romania, Polonia, Austria, Svezia, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Russia, Portogallo, Gran Bretagna, Spagna, Slovacchia) – dichiara Andrea Visconti di TriO Events - anche quest’anno abbiano scelto di allenarsi duramente per condividere con noi questa impresa. Tutti i finisher saranno protagonisti e incoronati StoneMen 2022 con la consegna dell’emblematica pietra. L’uomo e la donna più veloci entreranno inoltre a far parte dell’albo d’oro della manifestazione”.

Dal 2021 la sfida ha saputo affermarsi per la sua durezza tanto da divenire tappa del circuito internazionale Extreme Triathlon Series, insieme a Winterman CZECH Xtreme Triathlon, Knysna Extreme Triathlon, Pirene Xtreme Triathlon, Austria eXtreme Triathlon. Per chi completerà entro tre anni le cinque gare si apriranno le porte dell’élite Hall of Fame Extreme Triathlon Series.

I TRACCIATI DELLE TRE FRAZIONI
Un battello traghetterà gli atleti, in uno stato di concentrazione e tensione, sulla sponda del lago d’Iseo in località Tavernola Bergamasca, da cui partirà alle ore 4 la frazione di nuoto (3.8 km). Il tracciato seguirà una linea retta per attraversare lo specchio d’acqua destinazione T1 a Sulzano, con cut-off alle ore 6.

La frazione bici (175 km) dominerà l’intera Valle Camonica, con un dislivello positivo complessivo di 4.300m da sostenere in massimo 11 ore. Dopo 75 km, i triatleti affronteranno a Edolo il passo Aprica (1.176m slm), proseguendo poi per raggiungere il Mortirolo (1.852m slm). Dopo una ripida discesa fino a Monno, si risalirà verso Ponte di Legno, per un bagno di folla nel centro storico (km 140 - 1.200m slm). Da qui l’attacco al passo Gavia (2.621m slm), dove è collocato un giro di boa prima dell’ultima discesa alla T2 in piazza a Ponte di Legno.

La frazione di corsa (39 km) andrà dai 1.200m slm ai 2.600m slm della finish line, da terminare in 7 ore. Nei primi 20 km nei pressi di Ponte di Legno e del fondovalle si toccheranno le frazioni di Zoanno, Precasaglio e Villa Dalegno, per passare sul versante opposto nel centro di Temù, di Valbione (1.500m) e nuovamente a Ponte di Legno per il secondo bagno di folla (km 20).

Attraverso la pista da sci, un’ultima salita finale condurrà al passo del Tonale (1.883m slm), dove è collocato il check point di T3 con cut-off orario alle ore 21 (km 31). I 7 km conclusivi (800m di dislivello) verso il passo Paradiso saranno su un sentiero di alta montagna nella val Presena, per un dislivello positivo complessivo dell’ultimo segmento di 2.200m.

Fonte U.S. StoneBrixiaMan

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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