Ad Arco continua il Rock Master Festival: martedi 28 agosto le gare di Paraclimbing

Di GIANCARLO COSTA ,

Paraclimbing_con_Boyu_Xia_CHN.jpg (foto Newspower)
Paraclimbing_con_Boyu_Xia_CHN.jpg (foto Newspower)

Non si ferma più il Rock Master Festival di Arco (TN), fino a domenica la località dell’Alto Garda ospiterà gare internazionali di arrampicata e tanti eventi di intrattenimento.

Domani martedì 28 agosto saranno gli atleti diversamente abili a confrontarsi sulle pareti dell’iridato Climbing Stadium, con le competizioni della Paraclimbing Cup internazionale. Il programma di giornata recita in apertura le qualifiche sulle pareti lead, dalle 10.00 del mattino, mentre alle 14.00 prenderanno il via le gare vere e proprie.

Per la competizione si sono prenotati tanti atleti da Spagna, Germania, Ungheria, Russia e, ovviamente i climbers italiani, un parterre variegato che denota la positiva eredità lasciata dal 1° Campionato del Mondo di Paraclimbing, disputato la scorsa estate ad Arco in concomitanza con l’IFSC Climbing World Championship.

Tra i climbers azzurri in gara domani ci saranno anche i medagliati del mondiale arcense dell’anno passato, come i campioni del mondo Matteo Stefani e Silvia Parente (entrambi con disabilità visiva B1), l’iridato tra i B2 Simone Salvagnin, il bronzo mondiale Alessio Cornamusini (disabilità fisica), oltre a Matteo Alberghini, Oliviero Bellinzani, Silvia Giacobbo Dal Prà, Renzo Lancianese ed Eleonora Sarti (disabilità fisica), Alessandro Causin e Sabrina Lucia Papa (B1), Giulia Poggioli, Giulio Cevenni e Martina Pellandra (B2).

Tra i convocati alla Paraclimbing Cup di Arco figurano anche sei azzurri in senso stretto, perché Alberghini, Stefani e Salvagnin e, al femminile, Parente, Giacobbo Dal Prà e Poggioli, vestiranno la maglia della Nazionale di Paraclimbing per il Campionato del Mondo di Parigi 2012.

Oltre alla Paraclimbing Cup internazionale, il Rock Master Festival domani proporrà anche un contorno dedicato, alle 21.30 al Climbing Village, allestito a pochi metri dallo stadio, è prevista un’interessante serata con proiezione video e l’incontro con l’atleta britannico Paul Pritchard, fuoriclasse dell’arrampicata degli anni ’90 ed ora, dopo un incidente, passato nelle fila del paraclimbing.

Il passaggio dall’agonismo per normodotati all’arrampicata per diversamente abili lo ha compiuto anche il russo Vladimir Netsvetaev, nel 1993 ha vinto il Campionato del Mondo speed ad Innsbruck e, dopo un infortunio, ha proseguito l’attività sportiva da paraclimber, confermando la propria presenza anche domani sulle pareti di Arco.

Dopo il Rock Junior del fine settimana e la Paraclimbing Cup di domani, la grande festa del Rock Master Festival prosegue pure nei giorni successivi, giovedì 30 e venerdì 31 tocca alle qualifiche internazionali Open, mentre venerdì 31 in serata è prevista la notte degli “Oscar” di Arco Rock Legends, allietata anche dalla colonna sonora dei Tamburi de Gaindè che animeranno il Climbing Village.

Il gran finale spetta di diritto al gotha dell’arrampicata mondiale del Rock Master, in programma il 1° e 2 settembre, per il quale sono previste anche quattro ore e mezza di diretta su Rai Sport.

Info: www.rockmasterfestival.com

Fonte Ufficio Stampa Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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