Giovanni Bagnoli ed Elena Brunetti Campioni Italiani Boulder U16

Di GIANCARLO COSTA ,

Giovanni Bagnoli (foto Newspower)
Giovanni Bagnoli (foto Newspower)

A San Martino di Castrozza va in scena il Campionato Italiano Giovani di Arrampicata Sportiva. Dopo gli intrepidi climbers della Speed e della Lead, stasera è toccato ai ragnetti del Boulder. I 6 finalisti in gara hanno tentato di risolvere i 3 blocchi Boulder incitati dal caloroso pubblico rimasto anche in tarda serata a gustarsi le acrobazie degli U16.
Capacità, compostezza e sangue freddo hanno premiato i vincitori: da una parte il fiorentino Giovanni Bagnoli (Crazy Center), figlio di Roberto tecnico della Nazionale Giovanile e apprezzato scrittore, e dall’altra la romana Elena Brunetti (Climbing Side Roma) cresciuta sotto l’ala della campionessa conterranea Laura Rogora. Il fiorentino Bagnoli è partito alla grande conquistando i primi due top e nell’ultimo blocco è stato l’unico ad agganciare la zona. 2 top e tre zone il risultato finale che gli è valso la vittoria su Gianluca Vighetti (Escape SSD) che ben si destreggia anche sulle rocce outdoor, e su Ivan Lazzarin (Rock Brescia ASD). Molto soddisfatto il neo campione Boulder ha commentato: “È stato bellissimo, fin dalla prima fase di gara. Sono riuscito a qualificarmi un po’ per fortuna, diciamo, con il sesto posto. In finale sono riuscito a ribaltare la situazione. Mi sono piaciuti tutti i blocchi, è stata davvero una bella gara. Domani avrò lo Speed, anche se non è una disciplina su cui punto molto, domenica invece ci sarà la Lead dove invece spero di fare molto bene”.
In campo femminile la scena se l’è presa Elena Brunetti, unica finalista in grado di leggere il secondo blocco e raggiungere la zona. Secondo Boulder decisivo dunque, con l’altoatesina Bettina Dorfmann (AVS Brixen) che deve arrendersi e mettersi al collo la medaglia d’argento ed Emma Gregorotti (King Rock Climbing Verona) a salire sul terzo gradino del podio.
“Mi sono piaciuti molto i blocchi e mi sono divertita a gareggiare qui oggi, - ha commentato la neo campionessa italiana Brunetti-. Il più difficile per me è stato il secondo blocco, senza dubbio, gli altri erano più fattibili. Sono di Vitina, vicino a Roma, conterranea di Laura Rogora, che inizialmente mi ha allenato per un periodo. Sicuramente sogno di diventare una campionessa come lei un giorno! La seguo sempre e ci sentiamo alcune volte”.
Domani seconda giornata tricolore al Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza con l’US Primiero: qualifiche Lead U20 e Boulder U18 al mattino, mentre le finali si attendono a partire dalle 16.30. Nel vicino paese di San Tomaso d’Agordino il sipario sulle qualifiche e finali Speed U16 si alzerà alle 11.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

Classifiche Boulder U16
Femminile
1 Elena Brunetti Climbing Side Roma 5t5z 6 6 (1) 2t3z 9 15 (1); 2 Bettina Dorfmann Avs Brixen 5t5z 7 5 (2) 2t2z 5 4 (2); 3 Emma Gregorotti King Rock Climbing Verona 4t5z 6 6 (5) 2t2z 5 5 (3)
Maschile
1 Giovanni Bagnoli Crazy Center - E.T.S. Prato 4t4z 6 6 (6) 2t3z 2 6 (1); 2 Gianluca Vighetti Escape S.S.D. A R. L. 4t5z 11 12 (4) 2t2z 2 2 (2); 3 Ivan Lazzarini Rock Brescia Asd 4t5z 18 16 (5) 2t2z 4 4 (3)

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti