La Grande Odyssée Savoie Mont Blanc, la gara con i cani da slitta

Di MARCO CESTE ,

0001 Fotografia Sportiva La Grande Odyssee 2014 Sleddog Paolo Meitre Libertini
0001 Fotografia Sportiva La Grande Odyssee 2014 Sleddog Paolo Meitre Libertini

di Paolo Meitre Libertini - Outdoor Photographers Workshop Experience 2014

Gli OP alla famosissima gara con i cani da slitta  “La Grande Odyssée Savoie Mont Blanc”.

“La Grande Odyssée Savoie Mont Blanc” è gara di sleddog più lunga al mondo, dedicata ai musher, (conduttori di slitta) con esperienze sulle medie e lunghe distanze, con slitte trainate anche da 14 cani. 

I 25 equipaggi in gara, provenienti da 12 diversi paesi, sono attesi da oltre 800 km di piste e da moltissimi spettatori pronti ad applaudire cani e musher in tutte e 10 le tappe, nei centri innevati dei villaggi alpini o in alcuni dei paesaggi naturali più intatti delle Alpi Occidentali. Noi abbiamo seguito la tappa di “ Val Cenis Lanslebourg - Base Polar”

Sabato 18 gennaio 2014

Val Cenis Lanslebourg - Base Polar

Arriviamo all’ufficio stampa presso l’Office du Tourisme di Lanslebourg  per ritirare gli accrediti e le pettorine che saranno il nostro lascia passare lungo le piste e nelle zone riservate ai fotografi ufficiali, qui presenti in modo imponente.

n attesa della coreografica partenza nel viale principale di Lanslebourg, stile Iditarod  per l’occasione innevato ad hoc, iniziamo  a fotografare nella zona assistenza, cioè la zona dove i cani sono assistiti dai veterinari e dove inizia la preparazione vera e propria per la tappa che partendo da Lanslebourg  porterà alla Base Polar sul colle del Moncenisio a 2083 mt.

La sessione è tutta in notturna, pertanto per i musher, alla difficoltà di correre nel buio sulla pista gelata, si è aggiunto il fastidio di un forte vento accompagnato da bufera di neve che ha messo in forse lo svolgimento di questa tappa. Fortunatamente partita regolarmente alle ore 17,00 come da programma.

Fotografia alla partenza e poi salita verso il bivacco notturno dove le nostre attrezzature, vengono messe a dura prova dalle temperature da “basa polare”.

Gli equipaggi iniziano ad arrivare in torno alle ore 20,30.

La situazione è suggestiva. Il campo base è iluminato solo dalle lampade frontali dei musher e dei loro assistenti e veterinari.

All’arrivo, il musher leader della gara, Benoit Verin  aumenterà la sua leadership nel Trofeo Grande Odyssée arrivando al bivacco , con più di un quarto d'ora prima del suo inseguitore, il giovane russo Alex Stolyarov .

Se da un lato la situazione è suggestiva, dall’altro crea un po’ di problemi fotografici legati alla mancanza di luce che superiamo alzando le iso.

Vietato utilizzare i flash per preservare l’atmosfera del momento.

Domenica 19 gennaio 2014

Col du Mont Cenis - Val Cenis Lanslevillard

Sveglia all’alba per doppiare la risalita.

Ancora alla base Polar che oggi, er la prima volta, vediamo illuminata, si fa per dire, dalla luce del giorno. Anche oggi, vento freddo ghiaccio e visibilità ridotta.

 Gli equipaggi non demordono e partono alla volta di Lanslevillard, paese che chiude la tappa odierna, che costeggia il Lago del Moncenisio. Purtroppo per noi è completamente coperto dalle nuvole basse che ne impediscono la vista.

In mezzo alla nebbia, cerchiamo una postazione che ci consenta di fotografare. Non è facile considerando che senza sfondi, le slitte sembravo galleggiare nel bianco.

Riusciamo ad individuare una parete di roccia scura, che ci permette di creare uno sfondo contrastato.

Peccato per il cielo coperto che ci ha nascosto per tutto il tempo le meraviglie di queste vallate.

Malgrado questo, torniamo a casa soddisfatti per la bella esperienza vissuta a seguito di questa splendida gara, dalla spiccata vocazione fotografica.

www.paolomeitrelibertini.com       www.fotografiasportiva.blogspot.it/         pmlibertini@gmail.com

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