Italia terza nella staffetta mista della World Triathlon Championship Series di Montreal

Di GIANCARLO COSTA ,

Italia terza nella staffetta mista di Montreal (foto Fitri)
Italia terza nella staffetta mista di Montreal (foto Fitri)

Nella giornata conclusiva dell’intenso weekend della World Triathlon Championship Series di Montreal in Canada, dedicata alla Mixed Relay, l’Italia conquista una straordinaria terza posizione, salendo per la prima volta sul podio del massimo circuito mondiale dedicato alle staffette.
Gli azzurri Beatrice Mallozzi (G.S. Fiamme Azzurre), Gianluca Pozzatti (707), Alice Betto (G.S. Fiamme Oro) e Alessandro Fabian (Elements), protagonisti assoluta della gara dalla prima all’ultima frazione, centrano così questo prestigioso terzo posto alle spalle di Usa (Spivey, Rider, Kasper, McQueen) e Nuova Zelanda (Van Der Kaay, McCullough, Thorpe, Morgan). Dietro agli azzurri si classificano Germania, Svizzera, Australia, Repubblica Ceca e Canada.

“Il primo podio assoluto nella Mixed Relay nella World Series è il suggello di mesi di sacrificio - dice Riccardo Giubilei, presidente della Federazione Italiana Triathlon - Dopo le intense giornate all’Olimpiade e i grandi risultati dei giovani di stamattina, questa grande prestazione della Mixed Relay rappresenta il risultato di squadra a cui noi stiamo fortemente puntando. Tutti i ragazzi sono stati bravissimi, così come i tecnici, capaci di scegliere la formazione più adeguata e pronta a cogliere questo risultato storico, un altro nostro primo passo. Gli Azzurri ci hanno emozionato e soprattutto sono stati protagonisti dalla prima all’ultima frazione così come chiediamo sempre loro di fare - aggiunge Giubilei - vedere il body azzurro lì davanti, in lotta per conquistare il podio, è davvero un’emozione enorme che ripaga dei tanti sacrifici quotidiani che tutti noi stiamo facendo”.

"Grande podio per la Mixed Relay azzurra nella World Triathlon Championship Series di Montreal - dichiara il presidente del CONI Giovanni Malagò - Complimenti a Betto, Fabian, Mallozzi e Pozzatti, che hanno chiuso alle spalle solo di Stati Uniti e Nuova Zelanda, confermando i segnali di crescita dell'intero movimento e schiudendo orizzonti sempre più ambiziosi in vista delle prossime sfide internazionali. Un grande applauso alle ragazze, ai ragazzi e alla Federazione guidata dal Presidente Giubilei".

CRONACA

300 m di nuoto, 6,6 km di ciclismo, 1,9 km di corsa le distanze di gara per ciascuno dei quattro frazionisti. Parte la Mallozzi, settima dopo il nuoto, ma capace di rientrare nel gruppo principale composto da sette formazioni; in pieno controllo fino alla T2, disputa una splendida frazione di corsa e dà il cambio a Pozzatti in terza posizione. Davanti ci sono Usa e Nuova Zelanda, ma Pozzati è abile a rientrare sui due fuggitivi e ad inserirsi nell’azione decisiva; ottima anche la seconda transizione e la corsa dell’azzurro che consolida la posizione dell’Italia e passa il testimone virtuale ad Alice Betto in seconda posizione ad una manciata di secondi dagli Stati Uniti. La testa della gara è poche decine di metri e la Betto riesce a completare il ricongiungimento grazie ad una straripante azione in bici di cui ne beneficia anche la Nuova Zelanda. L’azzurra oggi è davvero in palla e nella terza frazione rompe gli indugi e prende il comando delle operazioni. Quando parte Alessandro Fabian per l’ultima frazione, la staffetta italiana è al comando con 4 secondi sulla nuova Zelanda e 9 sugli Usa. Dopo il nuoto, Alessandro è ancora al comando, ma per il successo è lotta a tre con McQueen (Usa) e Morgan (Nzl). I contendenti arrivano appaiati in T2, ma l’americano prende subito il largo dopo poche centinaia di metri di corsa e si invola verso la vittoria; dietro Fabian prova a resistere e a lottare per la piazza d’onore, ma il neozelandese ha la meglio e per l’Italia arriva un preziosissimo terzo posto.

Fonte Fitri

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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