La natura esposta a Torino nella mostra Word Press Photo fino al 18 novembre

Di GIANCARLO COSTA ,

Aquila di mare testabianca (foto Corey Arnold World Prees Photo)
Aquila di mare testabianca (foto Corey Arnold World Prees Photo)

C'è molta natura in Worl Presso Photo, mostra fotografica allestita nella suggestiva cornice della ex Borsa valori di Torino (in via Nino Costa 8) fino al prossimo 18 novembre.
Una natura che è sempre più a rischio di estinzione, come testimonia uno degli scatti di Thomas P. Peschak, dove una fotografia storica che ritrae una colonia di pinguini africani nella fine degli anni Novanta dell'Ottocento – quando contava più di 100mila pinguini - contrastata fortemente con il numero in netto calo osservato nel 2017 nello stesso luogo, sull'Isola di Halifax, in Namibia. Oggi, il pinguino africano è una specie a rischio di scomparire. Sono diminuiti anche gli esemplari di pinguini saltarocce che lo stesso autore ferma in un'immagine di salto acrobatico sulla costa frastagliata dell'Isola di Marion e che oggi sono considerati tra le specie vulnerabili.

Stessa sorte del rinoceronte bianco cacciato per le peculiarità del suo corno che, ridotto in polvere, è molto richiesto soprattutto in Vietnam e Cina, per le presunte proprietà medicinali, mentre altrove è usato come droga ricreativa: dai 20mila ai 50mila euro il suo prezzo al chilogrammo.
La foto, anche questa di Thomas P. Peschak ritrae un giovane esemplare, sedato e bendato, in procinto di essere rilasciato nell'ambiente naturale del Delta dell'Okavango, in Botswana, dopo il trasferimento dal Sudafrica deciso come misura protettiva contro il bracconaggio. Il Botswana si è impegnato a salvare i rinoceronti provenienti dalle zone maggiormente colpite dal bracconaggio in Sudafrica, ripristinandone la popolazione nelle proprie riserve naturali.

Anche l'aquila di mare testabianca è una specie, già a rischio di estinzione: si è diffusa nuovamente in modo massiccio grazie a tutti gli sforzi congiunti volti alla sua salvaguardia. Nella foto di Corey Arnold si ciba di avanzi di carne tra i bidoni della spazzatura di un supermercato di Dutch Harbor, a Unalaska, Stati Uniti, dove su 5mila abitanti si contano oggi 500 aquile. Ogni anno in questi luoghi vengono scaricate circa 350mila tonnellate di pesce ma gli uccelli, attirati dai pescherecci, si nutrono anche di rifiuti e hanno familiarizzato con l'uomo, tanto da arrivare a strappare le borse della spesa da incauti pedoni.

Fonte Piemonte Parchi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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