L’Extreme Slalom ha chiuso i Campionati Mondiali Junior e Under23 di canoa a Ivrea

Di GIANCARLO COSTA ,

Extreme Slalom ai Mondiali di Ivrea (foto organizzazione)
Extreme Slalom ai Mondiali di Ivrea (foto organizzazione)

Giornata dedicata all’Extreme Slalom oggi agli ICF Canoe Slalom Junior & Under23 World Championships, campionato iridato dell’International Canoe Federation (ICF), rappresentata in Italia dalla Federazione Italiana Canoa Kayak (FICK) che fa capo al CONI.

La competizione si è accesa fin dalle prime ore della mattina allo Stadio ella Canoa di Ivrea tra i 250 atleti registrati alla partenza, impegnati in discese a eliminazioni diretta nelle categorie Men’s Extreme Kayak Under23, Women’s Extreme Kayak Under23, Men’s Extreme Kayak Junior e Women’s Extreme Kayak Junior.
L’Extreme Slalom è entrato per la prima volta nel programma di Coppa del Mondo dell'International Canoe Federation nel 2015 e da allora la crescita è stata costante. Il numero di atleti è aumentato ogni stagione, sempre più emittenti televisive trasmettono le gare in diretta, anche per la loro spettacolarità, e c'è molto entusiasmo per l'ingresso di questa disciplina nel programma olimpico del 2024.
Nelle discese di Extreme Slalom gareggiano contemporaneamente quattro atleti su kayak corti di plastica identici. Dopo essersi lanciati da una rampa sospesa a più di due metri dall'acqua i concorrenti percorrono un tracciato obbligato, segnato da porte gonfiabili, che devono essere superate a valle o a monte e che a differenza dello slalom classico, possono essere toccate senza incorrere in penalità.
Scendendo gli atleti non cercano di battere un determinato tempo, ma piuttosto di guadagnare un vantaggio sugli avversari, sopravanzandosi e ostacolandosi in ogni modo. È permesso anche il contatto tra le barche, purché i canoisti tengano sempre le mani sulla loro pagaia e non la usino per colpire di proposito i loro concorrenti.

Al termine della estenuante e adrenalinica sequenza di batterie, eliminatorie, semifinali e finali, questi i risultati e i campioni iridati:

M Extreme Kayak Under23
medaglia d'oro e campione del mondo Gael ADISSON, Francia
medaglia d'argento Etienne Chappell, Gran Bretagna
medaglia di bronzo Jan Rohrer, Svizzera

W Extreme Kayak Under23
medaglia d'oro e campionessa del mondo Nikita SETCHELL, Gran Bretagna
medaglia d'argento Naemi BRAENDLE, Svizzera
medaglia di bronzo Italia Monic DORIA VILARRUBLA, Andora

M Extreme Kayak Junior
medaglia d'oro e campione del mondo Hugo MONASSE, Francia
medaglia d'argento Martin CORNU, Francia
medaglia di bronzo Serhii SOVKO, Ucraina

W Extreme Kayak Junior
medaglia d'oro e campionessa del mondo Evy LEIBFARTH, USA
medaglia d'argento Zuzana PANKOVA, Slovacchia
medaglia di bronzo Charlotte WILD, Germania

A conclusione della manifestazione il presidente dell’Associazione Proteina, Hosting Organizing Committee, Claudio Roviera, ha dichiarato: “Portiamo a termine con soddisfazione la gestione di un evento lungo ‐ tredici giorni tra allenamenti ufficiali e gare ‐ e molto impegnativo, in considerazione della presenza di oltre 600 tra atleti e staff, e del numero di collaboratori e volontari coinvolti.
Dal punto di vista tecnico‐organizzativo abbiamo centrato l’obiettivo di trovare e coordinare risorse finanziare, tecniche, umane e sportive per realizzare un evento bello e partecipato. Abbiamo rispettato tutto quanto era stato previsto nell’hosting agreement e la Federazione Internazionale è stata evidentemente soddisfatta, come anche tutte le squadre nazionali presenti.
Per quanto riguarda il pubblico, gli eporediesi sono finalmente tornati allo Stadio della Canoa, ma con la prudenza dettata dalla situazione pandemica ancora in corso. Il piano di sicurezza prevedeva un limite di 3000 presenze, non avevamo di conseguenza spinto molto sulla comunicazione locale e il limite non è mai stato raggiunto permettendoci di lavorare in tranquillità. È stata molto buona e costante la presenza di spettatori stranieri che sono venuti a seguire le gare dei loro amici e familiari.
Un ringraziamento particolare va ai volontari, agli sponsor e a tutti color che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento e alla Polizia di Stato che con la sua costante e discreta presenza ha garantito la sicurezza di tutta la manifestazione.”
Un bilancio di grande soddisfazione è stato espresso anche da Mario Di Stazio, presidente Ivrea Canoa Club “Per il nostro Club questi Campionati del mondo rappresentano una tappa importante di un percorso che abbiamo cominciato quattro anni fa quando, dopo anni di impegno e di risorse spese per migliorare l’impianto e il canale, abbiamo deciso che era ora di tornare a spingere anche sull’aspetto agonistico. Vogliamo crescere sotto questo profilo e vogliamo ritornare a seguire con grande cura anche il vivaio dei piccoli che dovranno diventare atleti.
Ci siamo quindi dedicati all’organizzazione sportiva e abbiamo affidato questo settore a un gruppo di giovani e capaci tecnici. Il risultato è più che incoraggiante: abbiamo due nuovi Campioni del mondo.
L’oro nella competizione a squadre di Davide Ghisetti, la nostra punta di diamante, corona un lungo lavoro di preparazione e ci riempie di soddisfazione. Il titolo di campionessa del mondo junior ottenuto da Lucia Pistoni è come la ciliegina sulla torta. Ha gareggiato contro atlete di primo livello che competono abitualmente in Coppa del mondo, ha vinto e ha davanti a sé cinque anni per crescere ancora come Under23. Insomma, sono risultati che premiano il nostro lavoro e ci spingono ad andare ancora oltre.”

Fonte u.s. Associazione Proteina | Hosting Organizing Committee

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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