Mab Monviso: siglata ad Ajaccio la dichiarazione comune sull'istituzione della Riserva della Biosfera Transfrontaliera italo-francese del Monviso

Di GIANCARLO COSTA ,

Il Monviso invernale
Il Monviso invernale

È stata firmata sabato 26 ottobre ad Ajaccio, dai ministri dell'Ambiente italiano Andrea Orlando e francese Philippe Martin, la dichiarazione comune sull'istituzione della Riserva della Biosfera Transfrontaliera italo-francese del Monviso.

Lo scorso 29 maggio, a seguito del prestigioso riconoscimento MaB UNESCO al Monviso quale nuova Riserva della Biosfera nazionale e transfrontaliera, il ministro Orlando si era pubblicamente impegnato ad accelerare l'avvio della riserva transnazionale italo-francese attraverso un'azione congiunta tra Parco del Monviso e il Parc Natural du Queyras.

"La firma congiunta siglata ad Ajaccio - ha dichiarato Andrea Orlando - rappresenta un premio al lavoro sinergico che il ministero dell'Ambiente ha portato avanti con le istituzioni italiane interessate e con il governo francese nella convinzione che i nostri sistemi naturali siano ineguagliabili fattori di sviluppo locale."

"Nello scorso ottobre, a Saluzzo durante il convegno internazionale che avevamo organizzato per presentare il Mab al territorio, avevamo sottoscritto con gli amici del Parco del Queyras l'accordo per arrivare a questo risultato. In poche settimane avevamo poi predisposto il nuovo dossier scritto congiuntamente dai due parchi che, nelle successive verifiche tecniche, era stato portato come esempio di collaborazione per nuove candidature tranfrontaliere" illustra Silvano Dovetta, presidente del Parco del Po Cuneese. Ed infatti a Parigi, nel corso del Congresso Internazionale erano state approvate non solo le due singole riserve nazionali, ma pure - subordinata alla stipula di un accordo tra i due governi nazionali - la riserva transnazionale.

"Il risultato, ora possiamo dirlo, è particolarmente significativo. Il Monviso è la prima riserva transfrontaliera per l'Italia e per le Alpi, la dodicesima nel mondo. Alla soddisfazione si abbina ora il lavoro necessario per dare un contenuto reale e pieno alla cooperazione tra i due versanti del Monviso. La riserva nazionale ha avviato la sua macchina organizzativa, nominando rappresentanti e tecnici che sono chiamati a mettere in campo azioni concrete. In ambito transfrontaliero verranno stabilite ed organizzate delle attività che, come già nei programmi Alcotra, interesseranno sia il lato italiano che quello francese".

Un territorio "certificato Unesco" ha sicuramente delle carte da spendere anche nella futura programmazione di fondi comunitari 2014-2020. "Cercheremo di giocarci al meglio questo riconoscimento che abbiamo ottenuto, con il Queyras affronteremo a breve sia l'organizzazione della governance della riserva che la valutazione dei progetti e dei possibili filoni di finanziamento" conclude Dovetta.

Il Parco del Po/Riserva MaB Monviso è stata invitata l'8 e il 9 novembre presso il Delta del Po, una delle nuove riserve candidate nel 2013. In tale occasione è previsto l'incontro della Rete delle Riserve della Biosfera italiana e del Comitato Nazionale del Programma MaB Unesco.

Fonte Piemonte Parchi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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