Oltre il Cervino: Hervé Barmasse, alpinista per scelta e tradizione. S'inaugura la mostra alla Centrale CVA di MAEN – Valtournenche dal 14 luglio al 15 settembre 2013
Di GIANCARLO COSTA ,
Dal bisnonno Michele al giovane Hervé, protagonista dell'alpinismo contemporaneo, la famiglia Barmasse di Valtournenche ha interpretato in oltre un secolo di attività la tradizione delle guide del Cervino, accompagnando i clienti sulla Gran Becca, aprendo nuovi itinerari e affrontando spedizioni sulle montagne del mondo, dal Pakistan alla Patagonia. Michele Barmasse è stato protagonista dell'alpinismo di inizio Novecento, quando si scalava ancora con le tecniche dei pionieri. Luigi Barmasse si è distinto nel cuore del secolo come una delle guide più attive e apprezzate della Valtournenche, partecipando con Luigi Carrel e Camillotto Pellissier alla spedizione del 1956 in Terra del Fuoco e salendo l'inviolato Monte Italia. Marco Barmasse è stato la più forte guida del Cervino degli ultimi decenni del Novecento, con prime ascensioni, prime invernali e ripetizioni di assoluto prestigio.
Infine Hervé, la quarta generazione dei Barmasse, che con le sue solitarie sul Cervino e le scalate sul granito del Karakorum e della Patagonia, è oggi uno degli alpinisti di punta a livello europeo. La storia dei Barmasse si inquadra nella lunga e gloriosa tradizione delle guide del Cervino, iniziata nel 1865 quando Jean-Antoine Carrel scalò la cresta del Leone dal Breuil e aprì la strada a una professione che dura da centocinquant'anni.
Centrale CVA di MAEN – Valtournenche
dal 14 luglio al 15 settembre 2013
orario apertura dalle 16 alle 19 tutti i giorni