San Vito Climbing Festival 2009

Di ALBERTO ,

Millet   S. Vito Climbing Festival
Millet S. Vito Climbing Festival

Si è concluso il San Vito Climbing Festival, una bellissima giornata di sole ha concesso agli oltre 150 climbers di scalare ancora per un giorno sulle belle falesie attorno a San Vito Lo Capo.

 Oltre centocinquanta iscritti che da venerdì 9 ottobre hanno affollato la cittadina per cimentarsi nelle varie gare e ammirare sul maxi schermo le belle immagini di una spedizione Himalayana, commentate personalmente dal protagonista, il ceco Marek Holecek uno degli ospite d’onore della manifestazione. A seguire il divertente e adrenalinico video del fortissimo Mauro Calibani, filmato molto apprezzato da tutto il pubblico presente.

 Il sabato, giorno di gara, hanno iniziato i maratoneti, che dovevano affrontare 8 lunghe ore di scalata, poi i mezzi maratoneti che si sarebbero fermati dopo “sole” 4 ore. I climbers più forti si sono concentrati sulle belle linee del settore a sinistra della pietraia, con vie fino al 8b.

 Tra i top climber che hanno frequentato questa manifestazione: Mauro Calibani, Alberto Gnerro, Marzio Nardi, Elena Chiappa, ed alcuni tra i più forti arrampicatori nazionali: Angelica Rainer, Matteo Giglio, Alessandro Catalano, Luca Gianmarco, Matteo Gambaro, Anna Torretta, ed inoltre un forte gruppo di guide alpine piemontesi e valdostane.

 La maggior parte dei partecipanti hanno gareggiato nella mezza maratona, centrando in pieno lo spirito dell’iniziativa, tanta scalata ed altrettanto divertimento. Tante le famiglie presenti, con bimbi che giocavano a pochi passi dalle pareti e i papà appesi trenta metri più in alto.

 Alla base della falesia era presente un gruppo di volontari della protezione civile, il servizio di autoambulanza, e i bagni chimici, oltre ad un punto di raccolta per rifiuti.Il posto era stato precedentemente pulito, ed è stato ripulito il giorno dopo la manifestazione, ma grazie allo spiccato senso ecologico degli arrampicatori, la base delle vie è stata trovata perfettamente pulita.

 I maratoneti si sono dati battaglia fino alle 16.30, questione non facile considerato che dalle 14.00 già batteva il sole sulle pareti.

 Il sabato sera tutti in piazza per le premiazioni. I primi ad essere premiati sono stati i fratelli Titt, inglesi che - insieme a Gstottenmeyer Josef dall’Austria e Kastern Oelze dalla Germania - hanno attrezzato la maggior parte delle vie della scogliera di Salinella. Poi sono stati chiamati i primi tre classificati delle due gare, l’unico equipaggio femminile, i primi Siciliani classificati e di i più piccolini. E’ stato un momento di grande emozione e soddisfazione per gli organizzatori e i dirigenti comunali che hanno creduto e supportato questo evento. Gli arrampicatori, solitamente severi nel giudizio, hanno applaudito calorosamente e con tanto entusiasmo.Il pubblico presente ha partecipato con grande interesse alla premiazione, effettuata con i premi messi a disposizione dalle tante aziende del settore. A seguire un esibizione dei Freedom, concerto di musica rock ha intrattenuto il pubblico fino a tarda sera.

 La domenica, un programma più flessibile prevedeva un tour delle falesie di San Vito Lo Capo, i top climber si sono concentrati sulla falesia di Crown, invece la maggior parte degli scalatori sono andati a “spellarsi le dita” sulle falesie di campo base e Grotta del Cavallo, anche qui un centinaio di persone, facevano su e giù dalle pareti, replicando il clima di un grande raduno del giorno prima.

L’evento si è concluso con un arrivederci al prossimo anno, già si pensa alle nuove falesie da chiodare.

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