Surf: il brasiliano Filipe Toledo e l'hawaiana Carissa Moore vincono il Pro Gold Coast in Australia

Di GIANCARLO COSTA ,

Roxy Pro Gold Coast
Roxy Pro Gold Coast

Coolangatta (AUS) - Si è svolta un’emozionante finale al Quiksilver e Roxy Pro Gold Coast che ha visto Filipe Toledo (BRA) e Carissa Moore (HAW) vincitori allo Snapper Rocks di fronte a un enorme folla. Toledo ha sconfitto Julian Wilson (AUS) e ha vinto il Quiksilver Pro mentre la Moore ha strappato il titolo del Roxy Pro a Stephanie Gilmore (AUS). Sia Filipe sia Carissa rivendicheranno la maglia gialla dopo l'evento di apertura del 2015 Samsung Galaxy World  Surf League (WSL) Championship Tour (CT).

Filipe Toledo (BRA) ha ottenuto la sua prima vittoria CT oggi al Quiksilver Pro. Il surfista più giovane del tour maschile ha sostenuto uno spettacolo incredibile per tutta la competizione e oggi ha raggiunto il totale finale più alto della manifestazione, un quasi perfetto 19.60. Entrato nel suo terzo anno del CT, Toledo ha eseguito giri pazzeschi e rapide manovre aeree diventando così il secondo brasiliano a vincere l'evento.

Toledo ha affrontato Julian Wilson (AUS) nella finale, la gara tra i due surfisti più agguerriti del Tour non ha deluso. Toledo è esploso fuori dai gate, guadagnando un 8 e un 9 prima che il suo avversario avesse preso un'onda, nel frattempo Wilson ha aspettato quasi la metà del riscaldamento prima di segnare il suo primo punteggio.

Il dinamico Toledo ha messo tutto nelle sue curve e il suo gioco aereo non era secondo a nessuno, atterrando manovra dopo manovra. Nel secondo giro il giovane brasiliano ha realizzato un altro incredibile spettacolo da 9 punti ed ha raggiunto Wilson sconfiggendolo a pochi minuti dalla fine tra le urla esultanti della folla.

La sua velocità e il suo stile nel surfare  lo hanno portato ad un  Perfect 10 nella sua prima finale CT e per la sua prima vittoria CT.  "Questa è la migliore sensazione del mondo e sono entusiasta" ha detto Toledo. "Solo Dio e la mia famiglia sanno quanto mi sono allenato, sia fisicamente che mentalmente. Dopo questo evento sarà un grande anno per tutti i brasiliani. Mi sono divertito e la mia tavola ha lavorato davvero bene. L'ultima ondata era incredibile ed è stato bello avere un 10. L'anno scorso è stato un anno straordinario per il Brasile e sono stato molto orgoglioso di Gabriel. La sua vittoria è stata sicuramente una grande motivazione per me. "

La finale del Roxy Pro vede Carissa Moore (HAW) battere Stephanie Gilmore (AUS) in uno scontro epico. La Moore, composta ed elegante,  ha rivendicato la vittoria al primo evento della stagione, strappando la maglia gialla dalla sua avversaria e sconfiggendo la campionessa in carica, sei volte campione del WSL sul suo territorio. La Moore ha conquistato attraverso ogni round la strada verso la finale. Oggi la vittoria al 20 ° CT ha rappresentato per la Moore un pareggio di vittorie con la Gilmore, arrivando così a 10 vittorie a testa. La vittoria di oggi è la 14° della Moore sulla TC e la sua seconda vittoria sulla Gold Coast, avendo già vinto l'evento nel 2011 per il suo primo titolo mondiale.

La Gilmore ha lavorato bene per la finale, mantenendo il suo flusso di down-the-line e un punteggio di apertura solido, un 8.33, ma era il giorno della Moore. L'Hawaiian ha risposto con una performance incredibile, in perfetta sincronia con le onde aggiudicandosi un ottimo 9.40. La Moore è stata paziente fino a quando ci sono stati solo sette minuti dalla fine in cui ha preso il suo giro: ha messo insieme un onda ben costruita guadagnando un altro giro di 9 punti per una serie di manovre potenti, tra cui un taglio circolare liscio, lasciando la Gilmore in una situazione alla quale non poteva sfuggire. Moore ha realizzato una serie di mosse che l’hanno portata alla  celebrazione della sua vittoria, che vanta un punteggio totale di 18.43 , il più alto del Roxy Pro.

"E 'incredibile! Le folle sono eccezionali oggi! Non sono mai stata accolta da tanto entusiasmo, con tanta forza, è incoraggiante avere così tante persone che condividono con te quel momento, ti fa sentire carica", ha detto Moore. " Steph è un surfista incredibile e sono sicura che sta per tornare a Bells affamata e combattente, quindi mi limiterò a godere e assaporare la mia vittoria, ma dovrò tornare a lavorare molto presto. Il giallo è il mio colore preferito, quindi sono entusiasta di avere la maglia gialla di nuovo. "

"E' stato bello che il WSL abbia deciso di mostrare realmente il suo impegno per i surfisti estendendo il periodo di attesa. Qui ci sono le migliori onde da competizione che io abbia mai visto" continua la Gilmore. " E’ indiscutibilmente bello e tutti hanno surfato alla grande. Nel finale Carissa mi ha sconfitto, mi piace vederla surfare ed è un vero punto di riferimento per il surf femminile. Mi stimola a surfare meglio e ad impegnarmi sempre di più. Sono felice del secondo posto. Non è il peggiore, non è il migliore, ma lo accetto e farà parte dei miei risultati a fine anno.

Fonte Connexia

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti