Termina la spedizione al Dhaulagiri
Di GIANCARLO COSTA ,
Purtroppo termina l'avventura di Carlo Alberto Cimenti al Dhaulagiri. Il maltempo s'è accanito sulla spedizione di Cala, addirittura 4 metri di neve hanno sepolto e distrutto una tenda della spedizione, costringendo Cala e Ivo ad un bivacco in una truna di neve.
Cala è arrivato al campo base scendendo direttamente dal Campo 2 con gli sci " Siamo arrivati al Campo 2 ma non abbiamo più trovato nulla" racconta Cala rammaricato " Abbiamo scavato dove avevamo le indicazioni del gps ma niente, nessuna traccia della tenda e di tutto il materiale che avevamo dentro . Non possiamo più tentare una seconda volta ormai, non abbiamo più nulla! "
Cala è sceso con gli sci mentre Ivo stremato dal troppo lavoro i quota ha
deciso di trascorrere la notte in truna al Campo 1 e scendere con più calma
domani mattina.
Spedizione sfortunata quella del Dhaulagiri " Il paesaggio cambia
continuamente, sono scese tantissime slavine che hanno cancellato tutto,
portato via ogni cosa, impossibile proseguire in queste condizioni".
Giorno previsto per il trekking di rientro il 16 ottobre " Non so come
faremo, i passi sono invalicabili, abbiamo sentito tanti elicottori "
spiega il Cala " credo che siano i trekkers saliti nella valle in questi
giorni , devono essere rimasti bloccati! Noi aspettiamo fino al 15 e poi
vediamo come procedere. "
Questo racconto si può leggere sul blog di Cala http://cmenblogexperience.blogspot.com/
Come sempre scalare un'ottomila è una scommessa con la dea bendata, qualche volta va bene e qualche volta no. L'importante è ritornare a casa sani e salvi, per alimentare nuovi progetti.
Al suo ritorno lo intervisteremo per farci raccontare tutte
le difficoltà incontrate nel tentavo di salire e scendere con gli sci il
Dhaulagiri.