Tragedia sull'Everest: 13 morti e almeno 4 dispersi in una valanga, il più grave incidente di sempre

Di GIANCARLO COSTA ,

La zona dlla valanga all'Everest (foto alanarnette.com)
La zona dlla valanga all'Everest (foto alanarnette.com)

Katmandu, 18 aprile - Una gigantesca valanga che si è distaccata questa mattina da circa 5.800 metri di quota ha seppellito decine di persone (si parla di quasi un centinaio di sherpa tra portatori e guide d'alta quota nepalesi presenti nella zona) che si trovavano nella zona denominata "popcorn field" ai piedi dell'Everest. Il numero delle vittime, tutte guide e sherpa nepalesi impegnati ad attrezzare la via di salita all'Everest prima dell'inizio della stagione di massima affluenza delle spedizioni, è ancora incerto: 13 corpi recuperati ma i dispersi sono almeno altri 4.

"Gli uomini del soccorso hanno già recuperato alcuni corpi e stanno cercando di estrarre gli altri, sepolti sotto la neve", ha dichiarato Ang Tshering Sherpa, presidente delle guide nepalesi, aggiungendo che un elicottero è già in azione nella zona.

La valanga si è staccata alle 6.45 ora locale, subito sotto al Campo 2. "Gli sherpa stavano trasportando l'equipaggiamento e altro materiale necessario per gli alpinisti quando è avvenuto il disastro", ha spiegato il portavoce del ministero del turismo nepalese.

fonte Afp

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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