Riflessioni di un guardiaparco in servizio nelle Aree protette delle Alpi Cozie
Stupisce come la montagna e i parchi diventino un rifugio in tempi di emergenza. Un vero rifugio, un ventre materno cui tornare, al quale non si pensa durante la quotidianità ma - sepolto al fondo dell'anima e inavvertito per anni - appena c'é davvero bisogno, torna a galla e indica una meta da raggiungere. Sbagliato in questo momento, ma indicativo della nostra incancellabile appartenenza.
Strano equinozio quello del 2020. La primavera è prorompente come sempre, i fiori esplodono, tornano ...