Iron Tour Elba: terza tappa, ancora Rinaldi e Peroncini sugli scudi

Di EMANUELE IANNARILLI ,

Iron Tour Elba tappa 3 (foto Germano Pigozzo) (3)
Iron Tour Elba tappa 3 (foto Germano Pigozzo) (3)

Porto Azzurro (Li): seconda tappa consecutiva in territorio
“portoazzurrese”. Precisamente nella baia della spiaggia Barbarossa.
Una chicca, c’è poco da aggiungere, una spiaggia stupenda con un mare
stupendo, incastonata tra piccoli promontori fioriti quasi come se
volessero proteggerla dalle intemperie.
Una nebbiolina da film giallo arriva dal mare a dare il benvenuto ai
primi atleti che si portano in zona registrazioni. Sono sempre loro, gli
Iron della 5 giorni che anche oggi hanno deciso di inforcare mtb e
scarpe da trail e mettere la muta per tuffarsi nella terza tappa, che è
anche il giro di boa dell’Iron Tour.

Neanche a dirlo la frazione di nuoto vede Nicolardi e Peroncini uscire
per primi dall’acqua. Pochi metri però e un trio formato da Aru,
Pradella e Rinaldi vola a prendere Nicolardi e procede compatto fino
alla zona cambio. Poi, solito Rinaldi che spinge sull’accelleratore dopo
aver “patito” qualche scalino nella prima parte della frazione.
“Ho preferito gestire la frazione mtb senza strafare. Mi stava bene
stare con Pradella e Aru sapendo che avrei potuto comunque dire la
mia nella terza frazione. Quest’anno abbiamo cambiato i piani di
allenamento e a quanto pare stanno dando i frutti sperati.”
Peroncini: “Non potevo mancare a questo appuntamento con l’Iron
tour anche se in realtà ero infortunata. Poi strada facendo ho visto che
la mia spalla migliorava e oggi ho dato qualcosa in più sia nella
frazione di nuoto che in quella di corsa senza risparmiare troppo.
Posto stupendo e frazione di mtb molto molto tecnica, dove io non
sono proprio il massimo. Prossimo obiettivo? Navigo un po a vista ma
sicuramente il campionato italiano in Sardegna.”

Il podio maschile lo chiudono Pradella e Aru staccati circa 1 e 2 minuti
da Rinaldi poi De Paoli che sta crescendo man mano che le tappe
passano. Menditto e Bolzan completano il podio femminile con Vitali
costretta al ritiro oggi.
Solito servizio incommensurabile di massaggi post gara, utile e super
gradito agli atleti. Forse indispensabile in una gara di più giorni per
alleggerire le gambe e la schiena. Poi si mangia, ospiti del ristorante
Mario, a 2 passi dal mare.
Ci si chiede cosa poter dare di più agli atleti in queste giornate. Sono
stati proprio loro a dirci che in realtà c’è poco di meglio da chiedere
con posti del genere, ospitalità e organizzazione al top.
Il 24 ci si trasferisce nuovamente a Capolioveri, al lido precisamente
per la penultima tappa. Il 25 la conclusione a Pareti.

Di Emanuele Iannarilli

  • Appassionato di sport estremi in particolare Mtb, Surf, Snowboard. Ha collaborato con Pianetamtb.it per la stesura di articoli e report per le maggiori granfondo off-road italiane e gare a tappe internazionali. Responsabile comunicazione Challenge 24mtb 2013/2014. Atleta endurance con partecipazione a gare internazionali, marathon, granfondo, gare a tappe. Responsabile comunicazione di alcune granfondo nazionali e collaboratore per alcuni brand off-road per test materiali, prova nuova prodotti. Blogger e responsabile comunicazione Bike Action Team.

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