La pioggia non ferma la 2ª Vertical City Race (TO)

Di MARCO CESTE ,

La partenza da piazza Castello
La partenza da piazza Castello

I ragazzi del Vertical Life Team, organizzatori dell’evento, hanno lavorato tutta la notte, per far sì che la 2^ edizione della Vertical City Race potesse disputarsi senza intoppi. Su Torino si è abbattuto un violento acquazzone fin dal pomeriggio di sabato, che è durato tutta la notte e ha fatto temere il peggio. Ma il maltempo non ha fermato il comitato organizzatore, tanto meno i 102 iscritti alla competizione. 24 le squadre al via, ogni team composto da tre persone, per una gara multidisciplinare che ha visto gli atleti sfidarsi in prove di corsa, mountain bike, kayak, arrampicata, teleferica e orienteering.

Piazza Castello è stata il centro logistico della manifestazione, dalla quale alle 9 di questa mattina ha preso il via l’evento.

Giornata uggiosa, decisamente autunnale, ma per fortuna dopo la pioggia scesa ieri il cielo ha risparmiato i partecipanti durante la gara, lasciando sulle strade solo il ricordo del violento temporale del giorno prima.

I giardini Guinzburg hanno invece rappresentato la zona cambio, dove cioè gli atleti hanno fatto capolino dopo i 18 chilometri di corsa per cambiare scarpette, indossare il casco, salire in sella e prepararsi ai 25 chilometri di pedalata. Queste prime due frazioni sono state corse da tutti e tre i componenti la squadra e si faceva riferimento al tempo dell’ultimo atleta. Dopo la parte di bici ritorno ai Guinzburg, con i tre questa volta che si dividono. Due di loro restano sulle rive del Po, uno per disputare la prova di kayak, l’altro per quella sulla teleferica. Il terzo di corsa in piazza Castello per l’arrampicata. Queste tre prove erano a punteggio per chi le superava, con un tempo limite oltre il quale la prova era fallita.

Al termine di queste i tre atleti si ritrovavano nella piazza luogo di partenza e arrivo, per iniziare l’ultima prova tutti e tre insieme, quella di orienteering, con la quale scattava nuovamente il cronometro.

Ovviamente, sarebbe stato campione il team che avrebbe completato l’intero percorso nel minor tempo possibile.

Impresa riuscita all’X Terra Team, composto da Matteo Marchisio, Francesco Dutto e Gabriele Vargeno, i quali hanno fatto registrare un tempo di 3h08’57”. Alle loro spalle il Torino Triathlon con Massimiliano Malano, Matteo Bonifacio e Andrea Vellano con il tempo di 3h14’39”. Terzi quelli del Triathlon Coach Team di Andrea Gabbia, Federico Borio e Michele Millesimo con il tempo di 3h18'50".

La vittoria dell’X Terra Team non è arrivata senza souspance. La squadra era la favorita nei pronostici della vigilia e tutto sembrava seguire le previsioni quando il team si è presentato al primo cambio con circa tre minuti di vantaggio sui primi inseguitori. Ma ecco il colpo di scena: dopo che la squadra era già ripartita da un paio di minuti, a un atleta esplode una gomma della bicicletta ed è così costretto a tornare in dietro a cambiare il mezzo. Così, ben due squadre passano davanti all’X Terra Team, che resta terzo. Ma la sorte si accanisce contro chi comanda la gara, procurando seri problemi tecnici a chi ora si trova in testa. Problemi che costringono il team al ritiro. Con una gara costante e di forza, quelli dell’X Terra Team ritrovano preso la prima posizione, per non lasciarla fino all’arrivo.

Intanto piazza Castello si è vestita a festa per accogliere l’arrivo delle squadre e si possono ammirare anche le esibizioni del Torino Street Style, con giovani impegnati in spettacolari azioni sulle bmx e con la ruota di rohn.

Anche in questa seconda edizione il Vertical Life Team ha svolto un ottimo lavoro per preparare un evento sportivo speciale e divertente. Gli atleti si sono mostrati soddisfatti e l’interesse attorno alla manifestazione non è mancato. Non resta che dare l’appuntamento al 2012, con la terza edizione che certamente sarà ricca di sorprese.

In allegato la classifica della Vertical City Race 2011

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