Fast climbing dello svizzero Ueli Steck sulla Cresta Innominata al Monte Bianco
Di GIANCARLO COSTA ,
L'alpinista svizzero Ueli Steck, soprannominato “Swiss Machine” per le sue salite in velocità sulle difficoltà delle grandi pareti delle Alpi e dell'Himalaya, ha colpito ancora. Secondo quanto diffuso sul suo profilo facebook, ha salito la Cresta dell'Innominata partendo dalla Val Veny, passando per il rifugio Monzino e arrivando in vetta al Monte Bianco in 5h30m. A questo punto, visto le ottime condizioni della neve, ha completa il giro scendendo al rifugio Torino in 2h10m e tornando dopo una lunga corsa al rifugio in Val Veny dopo 9h25m. Un bel modo di presentarsi alla serata a tema di Courmayeur “Passione Verticale” di ieri mercoledi 17 agosto!