Itinerari Escursionismo - Bocchetta di Scarpia e Monte Sangiatto (2387 m) - Alpe Devero (VCO - Piemonte)

Di GIANCARLO COSTA ,

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INIZIO ESCURSIONE: Alpe Devero (1630 m)

ACCESSO: Autostrada A26 Genova - Gravellona Toce, poi superstrada per Sempione, uscita Crodo, Baceno, Devero, Val Formazza. A Baceno prendere per Goglio e poi risalire fino all'Alpe Devero

DISLIVELLO: 750 metri

DIFFICOLTA': Escursionismo

ATTREZZATURA: Normale attrezzatura da escursionismo (pedule, zaino, giacca a vento) o da corsa in montagna-skyrunning (zainetto o marsupio con capo lungo supplementare sopra e sotto)

CARTOGRAFIA: KOMPASS Domodossola scala 1:50000

INDIRIZZI UTILI: Comunità Montana Antigorio,Divedro, Formazza tel.0324618431

Guide Alpine Ossolane: www.ossola.com/guide

Soccorso alpino 118

DESCRIZIONE ITINERARIO

Dall'Alpe Devero, partire in direzione di Crampiolo e quasi subito piegare a destra in direzione della Bocchetta Scarpia, passando accento all'Albergo Cervandone. Continuare a salire fino all'Alpe Sangiatto (Quota 2010 m.) e agli omonimi laghetti, quindi risalire un pendio più ripido, che porta ad un ripiano e successivamente continuare fino alla Bocchetta Scarpia (Quota 2248). Da qui salire il ripido pendio sulla destra che conduce alla cima del Monte Sangiatto (Quota 2387 m.). Per il tempo di percorrenza, il calcolo è lasciato alle proprie capacità individuali, il dislivello complessivo è di quasi 750 metri. Per ritornare all'Alpe Devero, seguire il percorso dell'andata.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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