La montagna di Christoph Hainz a Torino
Di GIANCARLO COSTA ,
La città di Torino ha ospitato Christoph Hainz, uno degli alpinisti più rappresentativi nel panorama mondiale presso il centro incontri del CAI. Un´occasione per ascoltare dalle parole di Christoph il racconto dello USA-Road Trip, il roadshow americano che l´ha visto protagonista quest´estate insieme al compagno di cordata Roger Schaeli, entrambi del SALEWA alpineXtrem team. I due atleti hanno affrontato pareti che hanno fatto la storia dell´arrampicata moderna: vie classiche come Moonlight Buttress (5.9 C2) nello Zion Nationalpark, Separate Reality (5.12a) nello Yosemite e The Romantic Rockwarrior (5,12b) nei Needles. Un sogno che ogni climber vorrebbe vivere in prima persona. Avventura e passione anche per quanto riguarda il Magic Mushroom, l´ormai mitica apertura della nuova via sulla parete nord dell´Eiger avvenuta nel 2007 sempre in compagnia del giovane Roger Schaeli. Il lungo elenco delle imprese alpinistiche di Hainz è davvero impressionante e conta oltre 2000 vie (di cui 20 in solitaria con livello di difficoltà compreso tra VI e VIII.