A Salbertrand, il 23 novembre, un convegno sulla gestione dei boschi nelle Valli d'Oulx e Pragelato

Di GIANCARLO COSTA ,

I boschi di Pragelato
I boschi di Pragelato

Il Consorzio Forestale Alta Valle Susa, in collaborazione con il Ce.S.Do.Me.O. di Giaglione e con l'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, organizza il convegno Comunità e gestione dei boschi nelle Valli d'Oulx e Pragelato. Dalla Grande Charte al Consorzio Forestale Alta Valle Susa attraverso il trattato di Utrecht.

Il convegno si terrà a Salbertrand, il 23 novembre 2013, presso la sede del Parco in Via Fransuà Fontan n.1.

L'occasione del tricentenario del Trattato di Utrecht e il sessantesimo anniversario del Consorzio Forestale Alta Valle Susa, nato nell'ormai lontano 1953, permettono attraverso questo Convegno di riflettere sull'essenza della gestione del territorio, la sua evoluzione nei secoli e di approfondire allo stesso tempo l'intimo rapporto tra le attese dei cittadini e le risorse naturali. Sulle Alpi la dinamica del territorio, del paesaggio e delle foreste coincide con la storia della presenza

dell'uomo. L'eredità ricevuta è grande come grande è la responsabilità, verso le generazioni future, nel mantenere in efficienza un bene, il territorio e le foreste, di uso pubblico e di enorme valore per le comunità.

A partire dalle ore 14.30, dopo il saluto delle autorità, si susseguiranno gli interventi dei relatori:

Bruno Usseglio getterà uno sguardo alle vicende che vedono la trasformazione dell'Escarton di Pragelato in conseguenza al Trattato di Utrecht.

Clelia Baccon approfondisce il rapporto tra la Comunità di Salbertrand e i suoi boschi. Romano Nuvolone affronta il tema delle proprietà comuni divise dal nuovo confine tracciato con il Trattato di Utrecht. Renato Sibille, con un approfondito studio attraverso le carte degli archivi comunali, traccia la storia dei beni comuni, la necessità della loro difesa e il tentativo dei poteri politici ed economici centrali di appropriarsene in ogni epoca.

Marziano di Maio attraversa il territorio notando come oggi il bosco sia in espansione rispetto ai periodi di maggio sfruttamento agricolo del passato.

Il Prof. Pietro Piussi presenta l'esperienza del museo etnografico del Friuli di Udine incentrato sul rapporto bosco-lavoro.

Infine, il Direttore del Consorzio Forestale Alta Valle Susa, Alberto Dotta traccia una storia dell'ente che dirige dal 1995, mettendone in evidenza l'importanza per il territorio altovalsusino sia in merito alla corretta gestione e protezione dei boschi, sia in riferimento alla funzione di salvaguardia dei beni comuni del territorio.

Per l'occasione uscirà il 18° Cahier dell'Ecomuseo Colombano Romean contenente gli atti del Convegno e ulteriori approfondimenti storici.

Dopo un rinfresco offerto ai partecipanti, alle ore 21.00 la giornata si concluderà con l'attribuzione del riconoscimento Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività 2013 dell'Associazione ArTeMuDa che presenta per l'occasione lo spettacolo Bousqueiran del Laboratorio di Ricerca Teatrale di Salbertrand.

Fonte Piemonte Parchi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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