L'alpinista sloveno Tomaz Humar muore in Himalaya

Di GIANCARLO COSTA ,

Tomaz-Humar.jpg (Foto barrebes.com)
Tomaz-Humar.jpg (Foto barrebes.com)

Tomas Humar, 40 anni, alpinista sloveno protagonista di diverse salite estreme in Himalaya, come la solitaria della la parete sud del Dhaulagiri (8167 m) nel 1999, impresa ripetuta sull'Annapurna.

L'alpinista sloveno era impegnata nella salita in solitaria, senza guide e portatori, del Langtang Lirung (7234 metri) si era infortunato a quota 6300 metri , cadendo e fratturandosi una gamba e lesionando la colonna vertebrale.

Vano il tentativo di soccorso di una squadra di soccorritori e alpinisti svizzeri arrivati nei giorni scorsi al campo base della montagna. Una forte bufera di neve non ha consentito il soccorso.

Con Tomas Humar, vincitore del premio "Piolet d'Or" nel 1996, scompare uno dei protagonisti del nuovo alpinismo himalayano, fatto di solitarie in stile alpino su vie nuove.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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